17 aprile: Giornata mondiale dell’emofilia – Malattia di origine genetica dovuta a un difetto di coagulazione del sangue.

Per garantire terapie salvavita ai pazienti emofilici, da sempre sono in prima linea i donatori di sangue:

«Patologie di questo tipo sono ancora oggi molto diffuse e, spesso, poco conosciute – spiega il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola – una condizione in cui proprio i volontari giocano un ruolo fondamentale, assicurando scorte agli ospedali e farmaci plasmaderivati come il Fattore VIII della coagulazione. La scelta etica e non remunerata di centinaia di migliaia di donatori ha permesso e permette al nostro Paese di inviare dosi in eccedenza di questo prezioso medicinale ad altre nazioni che altrimenti non avrebbero modo di curare i propri malati, molti dei quali bambini.»