Sono sempre numerosi i casi di messaggi telefonici, appelli web e catene whatsapp per donare sangue a favore di bambini leucemici o altri pazienti affetti da patologie che necessiterebbero donazioni di sangue. E sono tante le persone che si chiedono e ci chiedono come comportarsi in tali situazioni. Come abbiamo già ricordato in passato- e pur comprendendo lo spirito di solidarietà che vi anima – vi invitiamo sempre a diffidare e a prendere contatto con la sede AVIS o il centro trasfusionale della vostra città per verificare le reali necessità e programmare insieme a loro la vostra eventuale donazione.

Questi messaggi che girano sono autentiche bufale o si riferiscono a casi di diversi anni fa già risolti.

Vi ricordiamo che la chiamata del donatore, affidata dalla legge 219/05 alle associazioni di volontariato del sangue, non si svolge mediante catene di Sant’Antonio ma contattando direttamente il donatore (per telefono, email, sms o altra modalità stabilita).

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